Giuliana De Sio ballando è un gioco al massacro

giuliana de sioIn un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale “Chi”  Giuliana De Sio parla della sua esperienza  al programma della Carlucci racconta: «Ballando è stata una esperienza orribile. Ma di un orribile interessante, che mi ha fatto scoprire alcuni aspetti di me stessa che non conoscevo. E’ un gioco al massacro. Avrei voluto una gara vera tra persone che si cimentano come me per la prima volta in qualcosa che mai avrebbero pensato di fare. Invece è solo una fiction con una sua trama e dei ruoli precostituiti. C’è la giovane talentuosa, il modello bello, la soubrette aggressiva e l’attrice di grande carattere, cioè io, che va demolita, perché fragile. E io, che non avevo capito di avere questo ruolo gli ho offerto tutto su un piatto d’argento, mettendomi a piangere. Per loro era una vera manna. Infatti Guillermo Mariotto che mi dà sempre “zero” poi, dietro le quinte, mi manda fiori, scrivendomi “vai fortissimo”». Non ha peli sulla lingua, come sua abitudine,  traccia un bilancio tempestoso della sua esperienza allo show di Raiuno.«Non dormo da tre mesi perché di notte ripasso mentalmente i passi dei balletti e mi sveglio con l’ansia di non farcela», racconta l’attrice a “Chi”. «Ho perso cinque chili, sono piena di lividi e passo due ore dal fisioterapista tutti i giorni dopo quattro ore di allenamenti . Il lato positivo di questa esperienza? Il rapporto con il mio maestro di ballo, Maykel Fonts. Un rapporto unico, una esperienza emozionante. Di lui mi fido. Se mi lancio nel vuoto so che lui mi prenderà. Ma è stato anche implacabile. Ballavo piangendo e lui se ne fregava, anzi mi spronava a continuare».

Giuliana De Sio ballando è un gioco al massacroultima modifica: 2017-04-18T15:39:26+02:00da save1098
Reposta per primo quest’articolo