Alvaro Morata e Alice Campello: “Dopo i tre maschietti vogliamo una femmina… anzi due!”

Alvaro Morata e Alice Campello, e chi li ferma più. Mentre l’Italia fa i conti con la più bassa natalità di sempre, la coppia formata dall’attaccante spagnolo della Juventus e dalla modella veneziana “sballa” decisamente la media.

Dopo i gemellini  Ale e Leo, nati nel 2018, e il piccolo Edo di soli due mesi, stanno già pensando di allargare la famiglia. Possibilmente con una bimba, ma forse anche due.

“Quando sarà il momento, vorremmo una femminuccia e siamo sicuri che arriverà”, racconta la modella 26enne a Verissimo. “Mi piacerebbe averne altri due, ma fra un po’ di tempo perché ora voglio godermi questi tre”. Ventisei anni lei, ventotto lui e una voglia infinita di famiglia… sempre più numerosa. Nel programma di Silvia Toffanin si rivive la storia d’amore della coppia, fin dal primo incontro: “È stato un colpo di fulmine per me”, ricorda Morata.

“Lei all’inizio non mi calcolava, poi grazie ad alcuni amici in comune ci siamo incontrati e già durante la prima cena le ho detto che sarebbe diventata mia moglie”. Poi la proposta di matrimonio durante uno spettacolo di magia: “Avevo in mente altre opzioni, ma alla fine ho scelto quella perché volevo fare una cosa diversa, volevo che se la ricordasse per tutta la vita.

Alice è una donna speciale e anche se stavamo insieme da poco avevo capito che dovevo tenermela molto stretta”.  E così  stato: nel 2017 è arrivato il matrimonio romanticissimo con tanti invitati vip, poi i tre figli.

Una storia d’amore che ha superato anche difficoltà, a partire dal brutto infortunio del calciatore nel 2018: “L’ho vissuto in prima persona e non è stato facile. Siamo persone uguali alle altre, abbiamo i nostri problemi e soffriamo come tutti. Alvaro stava malissimo fisicamente e psicologicamente, io ero incinta e ho passato un periodo molto complicato, sia durante la gravidanza che dopo il parto. Ma, nonostante questo, mi è sempre stato accanto, era sempre lì con me. Se c’è l’amore si supera tutto”.

E in casa Morata-Campello, con i tre bimbi intorno ce n’è davvero tanto. “Incontrare Alice è stata la fortuna più grande della mia vita. Lei è la mia forza principale che c’è sempre anche nei momenti bui. È la prima persona a cui penso quando faccio bene il mio lavoro e quando faccio gol”, conclude il bianconero. Pronto a metter su con la moglie… una propria squadra se non di calcio, di calcetto a 7!