Flavio Briatore parla del suo yacht confiscato (per sbaglio) e svenduto

flavio_briatore_yacht

Flavio Briatore sfoga la sua amarezza dopo che la Cassazione gli ha dato ragione due volte in quindici giorni. Quando ormai, però, il suo yacht Force Blue è stato confiscato e venduto (a quasi 13 milioni in meno del suo valore stimato): : “Da 11 anni mi dicono evasore fiscale, ma in questa storia perde anche lo Stato”.

Il titolare del Billionaire ne parla al Corriere della Sera: “Ho trovato il mio “giudice di Berlino”. Ha presente la storia del mugnaio tedesco vessato dall’imperatore, che gira tutti i tribunali e pensa: ci sarà un giudice a Berlino? E, alla fine, trova finalmente giustizia”.

Ora si dovrà aprire un terzo processo sulla questione confisca, avvenuta nonostante siano cadute le accuse di false fatturazioni e di evasione dell’iva. Anche se lo yacht non potrà in ogni caso riaverlo. E lui in ogni caso non si spiega perché sia stato venduto prima della sentenza definitiva: “Abbiamo presentato tre istanze affinché aspettassero la Cassazione e non facessero l’asta in pieno Covid, con gli acquirenti che neanche potevano andare a vederla. Qual era la fretta di darla via? È uno yacht, non un cargo di banane che vanno a male. L’Autumn Sailing, la società armatrice, ha pure versato i soldi che servivano per la manutenzione e per tenerla in porto, ma non li hanno voluti. Risultato: l’hanno svenduta a sette milioni”. Ne valeva, rammenta 20.

Ora dice che comunque vada il prossimo giudizio “è stato fatto un danno enorme o a me oppure allo Stato”. Ma nel caso avesse ragione lui “riavere la barca è impossibile. E i danni morali che ho subito sono incalcolabili: da undici anni, tutti mi danno dell’evasore fiscale, pure in tv. Consideri che sono schedato nella World Check: non posso avere un mutuo, un prestito, niente. Se per lavorare non avessi avuto capitali miei, sarei fallito. Io sono fortunato, ma una persona con meno mezzi ne esce distrutta.

Gli imprenditori non investono in Italia perché sono terrorizzati dalla lentezza e dall’incertezza della nostra giustizia. È arrivato il momento di mettere mano a una riforma: non puoi tenere uno sulla graticola per anni. E poi, io non ho mai nascosto che la barca fosse di una società che è controllata dal mio trust e che da sempre fa attività di charter. E che certo non gestisco io: mi sono rivolto ai migliori consulenti, che l’hanno gestita come centinaia di altre, ma guarda caso, solo io sono stato contestato”.Si dice felice che il Force Blue sia stato acquistato da Bernie Ecclestone perché “siamo amici dai tempi in cui iniziavo in Formula Uno. Ogni volta che c’era un Gran Premio a Montecarlo, era mio ospite”.

E accenna al suo malore del 4 giugno: “Ero al Gran Premio, ho preso una bottiglietta d’acqua e ho sentito che la mano era pesante, come se avesse dentro tutti chiodi. Sentivo male, come se fossi mezzo paralizzato. Sono arrivati i medici, mi hanno fatto degli esami che ho mandato a Milano al dottor Alberto Zangrillo. Ho dormito in hotel e, al mattino, piano piano, ho messo un piede per terra e non succedeva nulla di strano. Ho preso coraggio, ho messo l’altro: era tutto normale, stavo benissimo, sono pure uscito a piedi”. Cos’ha avuto? “Boh, non si sa. Gli esami erano normalissimi. Magari una botta di stress”.

Flavio Briatore parla del suo yacht confiscato (per sbaglio) e svendutoultima modifica: 2021-06-12T08:00:03+02:00da save1098
Reposta per primo quest’articolo