“Diffusori di cancro!”: Daniela Martani nella bufera, questa volta ha superato il limite

Che non le mandi a dire, ormai lo sappiamo davvero tutti. Daniela Martani è un vulcano in continua eruzione. Vediamo cosa sta accadendo nelle ultime ore.

Abbiamo conosciuto meglio la showgirl, grazie alla sua partecipazione all’Isola dei Famosi, teatro nel quale si esibita senza filtri.

All’inizio la partenza fu un po’ in sordina, come se Daniela studiasse i suoi coinquilini isolani, poi seguirono le sterili polemiche sull’essere vegana e i compagni la isolarono un po’.

Al rientro in Italia, sia in studio che dal divano di casa sua, ha iniziato a commentare attentamente tutti e più volte sui social ha sbottato.

La passione e l’energia di dire il proprio punto di vista è sempre una forza scatenante nella Martani e ieri arriva puntuale una nuova attualissima polemica sollevata proprio da lei.

Se i social sono il mezzo per esprimere liberamente le proprie opinioni, la Martani ci si butta a capofitto e ieri ha persino scomodato una nota conduttrice molto amata e rispettata dal pubblico.

Succede su Twitter e in un attimo il social esplode dopo la polemica sollevata da Daniela contro il fumo all’aperto.

“Non capisco come sia possibile che ancora non impediscano a questi diffusori di cancro ai polmoni di circolare liberamente…”

Questo avviene dopo una cena della Martani all’aperto durante la quale un vicino di tavolo le avrebbe fatto arrivare il fumo addosso.

E qualcuno di molto noto, la commenta altrettanto schiettamente: “Purtroppo ci sono persone che muoiono di cancro ai polmoni anche senza aver mai fumato”.

La replica d’onore educatissima è di Rita Dalla Chiesa che puntualizza una polemica che lascia il tempo che trova. Peccato che la Martani le controbatta immediatamente: “Ciao Rita lo so so bene però chi sceglie di non fumare, ha il diritto di non dover subire il fumo passivo degli altri…”

Potrebbe essere un ciclo infinito quello che riesce a innescare Daniela tra botta e risposta sui social, visto che è davvero molto attiva.

Tuttavia stavolta la questione sembra già fortunatamente archiviata. Considerato che il fumo all’aperto è consentito, è la buona educazione sempre che fa la differenza. Martani docet.