Un pallone rubato E’ dovuto passare Dalla noia di un prato all’inglese A un asfalto che Garibaldi a donare, Dalle scarpe di Messi Alle scarpe ignoranti, A una
Avere l’impressione di restare sempre al punto di partenza E chiudere la porta per lasciare il mondo fuori dalla stanza Considerare che sei la ragione per cui io
Continuerà a domandarlo il merito Picchiando la grondaia Col becco sofderato Che è l’unica sua spada Notte, notte Perché ci abbracci tuttiE sembra che alla finePoi non ci
La chiamano realtà Questa confusione DI dubbie opportunità, Questa specie di libertà Grande cattedrale Ma che non vale un monolocale,Un monolocaleCome sarebbe bello potersi direChe noi ci amiamo
Senti chi bussa alla porta Sarà il solito scocciatore della domenica Ma no, tu non ti muovere Che stai benissimo su di me Venti minuti d’amore E sentire