È in prigione il padre delle principesse del Grande Fratello Vip 6
Il padre di Clarissa, Jessica e Lucrezia Selassiè è in prigione in Svizzera. Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié, questo il nome del papà delle ragazze rinchiuse nella Casa del Grande Fratello Vip, è nel carcere di Lugano. Lo rivela in esclusiva il settimanale Oggi in edicola. Che dimostra anche che le principesse, in realtà, principesse non sono affatto.
Dopo aver svelato nel numero scorso la reale identità delle tre sorelle che partecipano al Grande Fratello Vip, il settimanale Oggi rivela che le tre “principesse etiopi” non sono in realtà principesse, cioè discendenti dal Negus Heilé Selassié, e che il loro padre, Aklile Berhan Makonnen Hailé Selassié, è stato arrestato in Lussemburgo a giugno ed estradato da alcune settimane in Svizzera, dove sarà trattenuto almeno tre mesi nel carcere di Lugano.
Nel mandato di cattura internazionale emesso il 5 marzo scorso dalle autorità elvetiche per una truffa da 10 milioni di franchi, al chilometrico nome del “discendente” del Negus c’è una curiosa aggiunta, quella di “Giulio Bissiri”.
Giulio è nato effettivamente in Etiopia, figlio di un giardiniere italiano che lavorava nel palazzo imperiale di Hailé Selassié. Il bambino giocava con i nipoti di Hailé Selassié ed era ben voluto dalla famiglia imperiale che lo considerava come uno di loro. Rientrato in Italia, ha vissuto il sogno di recuperare l’immenso tesoro del Negus. Fu così che convinse alcuni discendenti legittimi di Hailé Selassié, ormai poveri in canna che vivevano in vari Paesi, a firmargli una delega e a chiudere un occhio sulla sua affermata discendenza dal duca di Harar, secondogenito dell’imperatore. Riuscendo infine a far modificare i suoi documenti e a farsi passare per il terzo nella successione imperiale etiope.
